Storia maglie calcio

2011 – Il Cosenza Calcio 1914 s.r.l. Nel luglio 2007, infine, si unì alla rappresentativa dei calciatori svincolati dell’Associazione Italiana Calciatori a Coverciano, ma, non avendo ricevuto offerte stimolanti, decise di ritirarsi definitivamente dal calcio giocato, conseguendo il patentino di allenatore. A differenza di quanto accadeva con la maglia della Lazio, a Bologna Signori entra spesso nel tabellino dei marcatori anche in Europa: in 12 presenze tra Intertoto e Coppa UEFA – che vedrà i felsinei semifinalisti – mette a segno 6 reti. La goccia che fa traboccare il vaso è l’episodio di Vienna: Eriksson fa riscaldare a lungo l’attaccante senza farlo poi entrare nella gara valevole per gli ottavi di finale di Coppa UEFA contro il Rapid Vienna. Fa il suo esordio in maglia blucerchiata il 7 dicembre 1997 nella gara Sampdoria-Inter 1-1, rilevato al 51′ da Klinsmann. Nel dicembre del 1997 passa alla Sampdoria, che lo acquista in comproprietà per 7,5 miliardi di lire.

Nella stagione 1989-1990 Signori passa in cambio di 1,5 miliardi di lire al Foggia allenato da Zdeněk Zeman, tecnico che si rivelerà fondamentale per la sua carriera, modificando la posizione in campo di Signori, che da trequartista diverrà centravanti. Il tecnico friulano che conosce molto bene Signori, pur cambiando modulo (dal 4-3-3 al 4-4-2) riesce a sfruttare le sue qualità che contribuiscono, grazie alle ulteriori 8 reti, maglie calcio economiche alla risalita della squadra fino al quarto posto. Arrivato a Roma nell’estate del 1992 si presenta all’esordio in campionato con una doppietta a Marassi in Sampdoria-Lazio 3-3, il 6 settembre 1992. Al termine della stagione, grazie alla realizzazione di 26 reti in 32 partite, si laurea capocannoniere diventando così il leader della squadra che conquista il quinto posto in classifica e il diritto a disputare la Coppa UEFA. Inoltre, nella seconda metà del 2008, durante la progettazione del museo, fu costituito un comitato scientifico composto dallo storico torinese Giovanni De Luna, dal professore dell’Università di Torino Paolo Bertinetti, dal collezionista Ermanno Vittorio e dal giornalista sportivo Darwin Pastorin, mentre la realizzazione architettonica dello spazio espositivo venne affidata allo studio Camerana&Partners, in collaborazione con lo Studio Dedalo, sotto il coordinamento dall’architetto Benedetto Camerana. Martín riesce a giocare con continuità soprattutto nella seconda metà della stagione, dopo la cessione di Konko.

Quello stesso anno l’Olimpica vinse per la seconda volta la medaglia d’oro ai Giochi di Seul. Da quel momento tutte le miniature vengono stampate a macchina e questo permette una maggiore precisione nei dettagli delle divise: compaiono per la prima volta stemmi, sponsor e finiture personalizzate che arricchiscono il catalogo delle squadre con centinaia di nuove reference. In età adulta ha poi consolidato la propria devozione per il frate di Pietrelcina, dopo essere uscito illeso da un incidente d’auto avuto nei pressi di Foggia. In città è presente l’Ospedale San Giuseppe di Empoli, struttura di carattere provinciale per grandezza, è composta di diversi edifici alcuni dei quali vengono via via dismessi e adibiti ad altro uso per essere trasferiti nella nuova struttura di viale Boccaccio (antistante l’Arno) costruita negli ultimi anni. A causa del modulo prediletto da Eriksson, il 4-4-2, Signori comincia a essere relegato sempre più spesso in panchina e ad accettare sempre meno le decisioni del tecnico.

Nella stagione 1994-1995 sulla panchina della squadra romana approda Zeman, il tecnico che lanciò Signori nel grande calcio. Il nonno vorrebbe avere un’altra volta quella del nespolo, e anche a me mi piacerebbe, chè saprei dove andare a occhi chiusi, o di notte, senza battere il naso; e c’è il cortile grande per gli attrezzi, e in due salti s’è al mare. Il 26 aprile 2012, dopo avere fatto ricorso al Tribunale Nazionale di Arbitrato per lo Sport del Comitato olimpico nazionale italiano, gli viene confermata la squalifica quinquennale. La visita al museo dà la possibilità anche di visitare l’area dei campi del Centro Tecnico Federale di Coverciano, dove si allena la nazionale maggiore. Le rivalità storiche, datate anni ’80, sono con il Brindisi con i quali si affrontano nel «derby dei record», chiamato così per la stagione di Eccellenza Puglia 2004-2005 dove Monopoli e Brindisi terminarono rispettivamente con 102 e 98 punti in classifica. Dopo due stagioni nella serie cadetta Signori fa il suo esordio in Serie A il 1º settembre 1991 a San Siro in Inter-Foggia 1-1. Il 29 settembre 1991 mette a segno il suo primo gol nella massima serie al 70′ della gara Foggia-Parma, terminata poi sul risultato di 1-1. Conclude la stagione con 11 gol in 34 presenze, guadagnandosi la convocazione in nazionale con cui esordisce il 31 maggio 1992 nella U.S.