Fondata nel 2002 in seguito alla fusione con il Leioa EFT, nella stagione 2013-2014 gioca nella Superliga Femenina, il massimo campionato del calcio femminile spagnolo. L’ idea che certe frasi possano costargli una squalifica (oltre alla giornata per il rosso) è pensiero che non avrà un seguito concreto perché poi nella notte lo stesso Gigi annuncia di fatto l’ addio. Quali sono i tuoi piani per il futuro? Per i portoghesi buone prove di Federici, Abrignani e Follina; proprio i lusitani adesso sono secondi in classifica, superati dal Saint Etienne primo a 12 punti. Lo raccontano anche per l’ immediato dopo-gara, nel primo tunnel che porta agli spogliatoi: parapiglia fra i giocatori, con Marcelo fra i più esagitati e il tutto dopo che Allegri aveva redarguito Ramos per essere sceso ai bordi del campo, accesso non consentito a chi è squalificato. Non ammesso al primo campionato abruzzese, iniziato nell’aprile 1925, per la mancanza di un campo da gioco regolamentare. Rigore folle, dal campo e in tv: chiedete al Bayern Monaco l’ anno scorso. E poi decidi. Dopo aver fischiato un rigore simile, avere il coraggio di mostrare anche il rosso è l’ apoteosi dell’ impreparazione.
AGNELLI: VINCERE Da capitano, Buffon (che al Bernabeu aveva presenti Ilaria coi figli e le sorelle Veronica e Guendalina) ha trascinato anche il resto della squadra sul tema-orgoglio. Se non fossimo stati al Bernabeu? Negli Stati Uniti si mette a studiare e diventa assistente professore di psichiatria presso l’Università di Rochester. Fra andata e ritorno siamo stati massacrati, comprese le 7 ammonizioni. Inoltre Cristiano Ronaldo, Sergio Ramon, Francisco Gento, Emilio Butragueno e Florentino Perez sono stati insigniti (ed hanno apposto la loro firma su una pergamena personalizzata) di un posto nella “Hall of Fame Viola”. Se sono triste? Per niente, porto dentro grandissimo orgoglio, dignità e felicità per quel che siamo riusciti a fare. E gli unici spot sono partite di questo tipo». Con tre sconfitte in quattro partite sicuramente c’è molto da migliorare, in particolare in difesa dove con 35 gol subiti è tra le squadre con più gol incassati.
Agli scozzesi non basta il solo Pietropaolo, real madrid maglia viola tre gol per lui e miglior giocatore della partita. Il Benfica regola il Celtic con tre gol di scarto e si porta a 9 punti in classifica. Nell’economia finale della gara pesano i quattro gol di Di Luca di fronte ad una squadra parigina capace di mandare a segno quasi tutta la rosa a disposizione. Alla fine la spunta la squadra blucerchiata di fronte ad un PSG alla miglior partita fino ad ora disputata nel torneo. Real nel 1927, la squadra sparì nel 1930 per poi ritornare con il nome di Málaga Sport Club. Per i brasiliani ancora una volta e Bolotti a segnare la propria doppietta personale ed a dare verve in attacco alla compagine in maglia bianca. Lo fa affidandosi mani e piedi a Mike James che dimostra ancora una volta di avere le «stimmate» del leader. «L’ errore lo passo anche – dice Gigi -: ma devi avere la sensibilità di capire cosa stai arbitrando, chi c’ è da una parte e dall’ altra, cos’ è successo all’ andata.
Alla fine l’incontro termina in pareggio anche se i Citizens hanno creduto nella vittoria fino agli ultimi minuti quando i calciatori in maglia biancoverde hanno pareggiato i conti. I Dragoes hanno sbagliato numerose facili occasioni ed in partite così importanti anche ogni piccolo dettaglio fa la differenza. E Andrea Agnelli ha riflettuto ad alta voce su una futura vittoria della Champions e sui rafforzamenti: «Noi ragioniamo su un principio di continuità, sappiamo cos’ è la Juve, non è una questione di mercato, la squadra che è stata costruita quest’ anno è stata allestita per affrontare queste partite di livello. Per arrivare a questo punto, serviva un percorso di crescita che ha richiesto anni di operazioni talvolta difficili da cogliere. Marco Van Basten lega il suo percorso a due squadre: Ajax e Milan. Ci sono però dei distinguo tra le due squadre: gli olandesi seguivano i movimenti dei compagni, i blaugrana la palla; gli olandesi erano forti fisicamente, i blaugrana sopperivano la mancanza di physique du rôle con un giro palla da antologia; gli olandesi pressavano, i blaugrana sfiancavano l’avversario che li pressava.